martedì 25 gennaio 2022

Il Valore delle Sfide

Il Talento cerca le occasioni

"Il bellissimo Alessandro Magno era atletico, pieno di entusiasmo e di candore. Imparò a memoria l’Iliade di cui da allora in poi portò sempre dietro una copia […] e si scelse come eroe preferito Achille."[1]

Stiamo parlando di persone che avevano una certa dimestichezza con le sfide. E lì si trattava di vita o di morte e ancora di più dell’onore. Ogni volta era un passo verso l'ignoto nonostante la preparazione, la conoscenza del terreno di guerra e forse dei propri punti deboli. Ci voleva coraggio.

Conoscere i propri punti deboli aiuta. Ma è ancora più importante conoscere le personali risorse. Achille, come si sa, era vulnerabile nel tallone perché, narra il mito, era rimasto fuori dal fiume Stige in quel bagno che gli aveva regalato l’invulnerabilità. Il suo coraggio lo ha portato ad ignorare questo suo limite per andare oltre, consapevole anche delle sue capacità.

Noi non possiamo immergerci nel fiume che rende invulnerabili, e non dobbiamo nemmeno occuparci delle faccende di Achille e Alessandro. Possiamo tuttavia apprezzare il potere edificante delle sfide. Andare oltre la propria zona di agio, sfidare i propri punti di debolezza per affrontare nuove difficoltà costringe i personali talenti a risvegliarsi e a dare il meglio rendendosi così “visibili”. 

 #Unasfidalgiorno

Ogni giorno è buono per una piccola sfida. Potremmo fallire, ma poi dovremmo tornare a provare e riprovare per individuare il nostro miglior modo per giungere al risultato sperato. E a volte il risultato va ben oltre ogni aspettativa: una emozione corroborante che riduce sempre più la personale area di vulnerabilità.

Ogni sfida superata per necessità o per la tensione verso un miglioramento continuo aumenta la nostra consapevolezza di poter affrontare difficoltà sempre maggiori.

Il sogno di Alessandro era: “più che di accrescere i miei poteri, di perfezionare la mia cultura”.[2]

Il tuo sogno qual è? 

Vuoi imparare una nuova lingua, suonare uno strumento, affrontare un viaggio all’avventura… o fare un calzino a maglia?

Grazie


[1] Tratto da Indro Montanelli,1992, Storia dei greci, Biblioteca universale Rizzoli, Supersaggi, p 289-290

[2] ibid

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